Luciana Castellina
Politica, giornalista, scrittrice e presidente onoraria di ARCI dal 2024, è stata membro del Partito Comunista dal 1947 al 1969, quando fu radiata dal PCI per aver fondato il quotidiano «il Manifesto». La sua carriera è continuata con il Partito di Unità Proletaria per il Comunismo (1974-84), di Rifondazione Comunista (1991-95) e del Movimento dei Comunisti Unitari (1995-98), tra le cui fila è stata eletta deputata nazionale ed europea (1979-94), dove ha presieduto anche la Commissione europea per la cultura, la gioventù, l’istruzione e i mezzi d’informazione. partecipando all'Unione Donne Italiane e alla sezione femminile del PCI. Ha attivamente partecipato e collaborato a numerose lotte per la conquista di diritti civili, politici e sociali, prima tra tutti quella per l’ottenimento del divorzio (1970) e continua ad essere attualmente attiva in numerose battaglie politiche e sociali, ad esempio quella relativa all’abitare.
Sabato 12 aprile
Lotte, Resistenza e Liberazioni. L’esempio di Luciana Castellina e delle donne comuniste italiane in Europa
Aula 6 - Via Zamboni 38
L’esperienza personale e politica di Luciana Castellina e il suo percorso politico nelle istituzioni europee e nell’associazionismo serviranno come filo conduttore di una riflessione più ampia sulle responsabilità dell’Europa a livello internazionale, a partire dalla sua parzialità rispetto alla Questione Palestinese, dalle nuove politiche di riarmo e dalla prospettiva politica verso cui si sta orientando l’Unione Europea. Intorno a queste tematiche si costruirà un dialogo tra Luciana Castellina e il pubblico presente, così da creare un’opportunità di scambio e condivisione con chi, come lei, ha potuto, nel corso della sua vita e della sua militanza, costruire, partecipare e attraversare fondamentali fenomeni sociali, culturali e politici.