Marina Lalatta Costerbosa
Venerdì 12 aprile
Liberi fino alla fine - Eutanasia legale, la battaglia per il diritto alla dignità
Aula 3, Via Zamboni 38
Grazie all'azione di disobbedienza civile per l'aiuto fornito a Dj Fabo, la Corte costituzionale ha riconosciuto il diritto al "suicidio medicalmente assistito" per le persone che lo richiedano in piena lucidità, con patologia irreversibile, sofferenze insopportabili e tenute in vita da trattamenti di sostegno vitale. Rimane però in vigore il reato del 1930, che punisce fino a 12 anni di carcere l'aiuto fornito a chi non dipende "da trattamenti di sostegno vitale". Il divieto va superato se si vuole garantire il diritto all'autodeterminazione della persona e alla dignità fino alla fine della vita. Modererà l'iniziativa Nicolò Compostella, segretario Cellula Alc Bologna.