Maya Pasquali

Antropologa

Maya Pasquali è studentessa presso la facoltà magistrale di antropologia culturale ed etnologia di Bologna.
Amante dell'Africa Occidentale, per gioia e per studio, si occupa di narrativa tramandata oralmente collegata alla tecnica divinatoria del Fa in Dahomey e del culto di Tohosu ad Abomey, Benin.

11:00 - 13:00

Sabato 13 aprile

Nel museo che vorrei: prospettive antropologiche per narrazioni inclusive nelle pratiche museali

Aula 5, Via Zamboni 38

Come possono i musei (e i musei etnografici!) costruire l’alternativa? Nuovi approcci inclusivi e il coinvolgimento attivo delle comunità hanno reso fertile il dibattito museale degli ultimi vent’anni: parleremo di alcune pratiche in questa direzione. Come possiamo trattare i feticci africani nei musei come oggetti rituali “vivi” - mettendoli a disposizione delle comunità di origine e afrodiscendenti, ridefinendo il concetto di cura rituale? Quali nuove prospettive e pratiche museali emergono dall’analisi dei quipu andini - quelli “sotto teca” come quelli tuttora indossati - veicoli di discorsi su storia, identità e potere? Che domande su noi stessi e sul nostro rapporto con l’Altro ci pongono le biografie e le narrazioni del patrimonio nativo americano oggi nelle collezioni italiane?