
Paolo Lambertini
Vicepresidente dell'Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage della Stazione di Bologna del 2 Agosto 1980 con la quale è impegnato, insieme a tutti gli altri associati, a vedere riconosciuto il diritto alla verità e alla giustizia, in particolare per eventi legati al terrorismo italiano e alla strategia della tensione.
Domenica 13 aprile
Gli anni 70: Le minacce alla democrazia e le reazioni della società italiana
Aula Tibiletti - Via Zamboni 38
Lo stragismo italiano, che ha insanguinato l’Italia tra la fine degli anni '60 e gli anni '80, è stato il risultato di una strategia della tensione, mirata a destabilizzare il Paese e a colpire indiscriminatamente la popolazione per influenzare l'opinione pubblica, come avvenne a seguito del 2 agosto 1980. In questo contesto, gli Anni di Piombo hanno visto un conflitto tra il terrorismo neofascista, la repressione statale e la lotta armata della sinistra rivoluzionaria, mentre alcuni elementi delle istituzioni alimentavano il caos per soffocare ogni tentativo di cambiamento sociale. Ripercorrere questa storia significa confrontarsi con un passato ancora irrisolto, segnato da impunità, depistaggi e memorie divise, di cui ne è esempio evidente il caso bolognese.