Piero Vereni

Docente universitario

Piero Vereni è professore associato di Antropologia culturale nell’Università di Roma “Tor Vergata” e insegna «Urban & Global Rome» nel campus romano del Trinity College (Hartford, Connecticut). Dal 2018 dirige il LaPE – Laboratorio di Pratiche Etnografiche presso il PEF – Polo Ex Fienile di Torbellamonaca (Roma). Ha effettuato ricerche sul campo sul confine della Macedonia occidentale greca (1995-97) e sul confine irlandese (1998-99). Si è occupato di antropologia politica e delle identità e antropologia dei media, e attualmente conduce ricerche di antropologia economica sulla diaspora della paternità bangladese, sul sistema carcerario in Italia, sulla diversità religiosa a Roma e sulla funzione politica delle occupazioni a scopo abitativo. Durante la crisi pandemica ha mutato radicalmente la propria concezione del lavoro di ricerca delle scienze sociali, ed è convinto che l’antropologia debba tornare ad essere una disciplina di cura. Tra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo: “Come si rimane. Diaspore religiose e strategie di permanenza culturale”, in Quaderni di diritto e politica ecclesiastica, Rivista trimestrale, 1/2020, pp. 23-39. “Il nodo gordiano e il filo di Arianna. La forma dello spazio nella crisi del Covid-19”, in Documenti geografici, 1 (ns), gennaio-giugno 2020, pp. 109-124. “De consolatione anthropologiae. Conoscenza, lavoro di cura e Covid-19”, in F. Benincasa e G. de Finis (a cura di), Closed. Il mondo degli umani si è fermato, Roma, Castelvecchi, 2020; Il glocalismo di Torbellamonaca. Conversazioni periferiche su una città che non esiste più, Roma, Bordeux, 2021